Lasciate la macchina in uno dei parcheggi liberi (in paese davanti alla piscina o appena fuori, dalla statale in direzione Courmayeur, appena prima del bivio per Pré-St-Didier, nel grosso parcheggio per auto e camper sulla sinistra).
Il sentiero si addentra nel bosco, costeggiando il torrente (imperdibile la foto dal ponticello in pietra sulla Dora), per poi risalire deciso proprio accanto ai tornanti della SS 26 La Thuile- Pré-St-Didier, cosa che toglie un po’ di poesia a un percorso altrimenti piacevole. In circa 40 minuti si raggiunge il punto panoramico, recentemente dotato di futuribile pedana d’acciaio sospesa nel vuoto.
Da qui potete godere di uno spettacolare panorama sulla catena del Monte Bianco, sulla valle dominata dagli abitati di Courmayeur e Pré-Saint-Didier oltre che sulla profondissima gola. Ciliegina sulla torta, dalla piattaforma si può assistere (gratis) alle prove di coraggio dei clienti del Parco avventure Mont Blanc che, rigorosamente imbragati, si lanciano (spesso con grida di terrore) con la carrucola lungo la fune tesa nel vuoto, proprio al di sopra dell’impressionante orrido scavato dalla Dora di Verney. Spettacolo da popcorn.

Aggiungo una chiosa, per gli appassionati di serie TV segnalo che proprio qui sulla piattaforma dell’orrido di Pré-Saint-Didier è stata girata una scena di un episodio della seconda stagione dello sceneggiato televisivo Rocco Schiavone, basato sulla fortunata serie di romanzi gialli di Antonio Manzini.

N.b. Il punto panoramico è facilmente raggiungibile anche in auto tramite la SS 26. Dopo aver percorso i primi tornanti da Pré-Saint-Didier in direzione La Thuile proprio di fronte all’ingresso del parco avventure Mont Blanc trovate il parcheggio per la passerella e un’area picnic.

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