La Val Sapin si apre a nord di Courmayeur, parallela alla Val Ferret. Leggermente arretrata rispetto al massiccio del Monte Bianco, presenta pendii erbosi scoscesi punteggiati da affioramenti rocciosi di notevole interesse geologico. È il punto di partenza per la salita al rifugio Bertone dal fondavalle, e per salite più lunghe verso Col Sapin e Col de Liconi.
La frequentazione meno massiccia rispetto alle valli Veny e Ferret consente escursioni tranquille anche nel mese di Agosto, senza passare dalle forche caudine di accessi regolamentati, orari, navette, kilometri su strade asfaltate e altre amenità connesse al turismo di massa.
L’escursione proposta è semplice, breve, e quasi interamente nel bosco: nonostante la quota relativamente bassa è quindi adatta anche alle giornate più calde.
Gli alpeggi di La Suche e Tirecorne sono pressoché gli unici punti in cui si esce dal bosco, e regalano un panorama eccezionale sul massiccio del Bianco, sul ghiacciaio della Brenva e fino al Dente del Gigante.
Sui fianchi occhieggiano le Jorasses, solo parzialmente coperte dal Mont de la Saxe, e le Aiguilles de Tré-la-Tête e du Glacier.
In automobile: dal centro di Courmayeur, ad una piccola rotonda di prende per Villair e Plan Gorret, si arriva fino alla frazione di Ermitage, dove termina la strada asfaltata, e si parcheggia in un piazzale sterrato.
Si prosegue a piedi lungo la strada, che diventa prima sterrata e poi, quasi subito, una mulattiera. Inizialmente tutti le indicazioni conducono nella stessa direzione, alle biforcazioni seguiamo il sentiero numero 40 per La Suche. Si sale in un bel bosco di abeti misto a qualche latifoglia, e dopo circa 40 minuti (che possono anche duplicare o triplicare se pensate di far camminare il vostro duenne preferito) si sbuca sul limitare del bosco: ancora qualche zig zag e si giunge all’alpeggio di Le Suche. Panorama sul Monte Bianco maestoso. Scostandosi leggermente dalle baite è possibile scovare posticini perfetti per un pic-nic, all’ombra degli abeti o dei larici.
Da Le Suche si prende poi il sentiero numero 39 verso Tirecorne e il Col de Liconi. Al limitare di una radura si trascura l’indicazione per il Col de Liconi e si prosegue diritti per il bosco, che in questo tratto è particolarmente bello e silenzioso. Al termine di un tratto pianeggiante si esce sui prati e si arriva, in una mezz’oretta da La Suche, al piccolo villaggio di Tirecorne, in parte ristrutturato. Anche qui la vista sul settore centrale del Bianco è fantastica. Si segue il cartello di legno che indica Ermitage e si scende ripidamente prima per prati e poi nel bosco, fino a riprendere il sentiero numero 40 percorso all’andata.
