L’Oasi di Baggero, luogo dall’atmosfera peculiare a soli 40 minuti da Milano, è un’area verde all’interno del Parco del Lambro, compresa tra i Comuni di Merone, Monguzzo, Lambrugo e Lurago d’Erba. Per info e logistica vedi link.
Ci troviamo in una zona altamente urbanizzata e piuttosto industrializzata. Lo skyline del piccolo paese di Merone- uno dei luoghi d’accesso all’oasi- è dominato dalle torri dell’imponente cementificio, che sorge superbo appena dietro la minuscola stazione ferroviaria. Ad impreziosire il muro di cemento che separa la statale dai binari una serie di murales realizzati nel 2017 dal painter milanese Giovanni Beretta e tutti ispirati ai grandi capolavori della storia dell’arte, da Van Gogh a Sironi, da Rivera a Klimt.
Fino agli anni ’70 l’area dove oggi sorge l’Oasi era utilizzata come cava per l’estrazione della marna, minerale utilizzato per produrre calce, cemento e anche concimi. Il trentennale processo di riqualificazione ambientale ha visto il riempimento degli scavi estrattivi, ora occupati da due placidi laghetti, la sistemazione del sentiero ad anello che gira intorno ai laghi, la creazione di un’area giochi per bambini e di un piccolo osservatorio astronomico oltre che la ristrutturazione del cementificio, riconvertito in centro parco (ostello/bar/centro congressi).
Quest’oasi, lodevole esempio di spazio salvato dall’abbandono e restituito alla comunità, è il luogo ideale dove fare un picnic portare a spasso i vostri cani o far scatenare i bambini. Se avete voglia di sgranchirvi un po’ le gambe potete optare per il percorso ad anello (30′) che si inerpica sul versante della collina regalando begli scorci sui laghi, passando sopra la cascata e addentrandosi per un breve tratto nel bosco per poi costeggiare brevemente la ferrovia e ridiscendere infine verso il basso, culminando in un ampio prato riservato all’area giochi bimbi.
Consiglio anche di percorrere il breve sentiero che, passando su una stretta lingua di terra proprio tra i due laghi, termina ai piedi della cascata.